L’Italia cerca sviluppatori? Mangiate ostriche ma bevete tavernello!

Ok lo so, il titolo è provocatorio. Ma vi prego di prendere questo post come uno sfogo, uno sfogo dettato da due mesi di delirio assoluto dove mi son ritrovato a dover mettere pezze su tutti i progetti sui quali siamo coinvolti – e aziendalmente non è proprio la miglior situazione in cui volevo cacciarmi.

La scusa per lo sfogo la fornisce un articolo, il solito illuminato del mainstream italiano, de il Sole 24 ore e la conseguente risposta di Fabio Lalli su Facebook (che condivido quasi in toto).

Il ragionamento che si persegue oramai da molto tempo è sostanzialmente questa: fuori (che per un meridionale vuol dire Milano o il Nord Italia, per un italiano in generale vuol dire Irlanda, Canarie, US o altro Paese) si guadagna di più, si vive meglio, sostanzialmente andatevene perchè l’Italia non ha speranze e come tale il vostro Klondike potete comunque trovarlo. Continue reading…

Se passo la palla la squadra vince

Ieri sera guardavo un pò di tv e , distrattamente, sentivo la notizia dell’incontro/scontro di Renzi in UE e capitava giusto dopo aver letto questo interessante digressione sulla (non) politica sociale adottata dall’attuale governo.

 

Vi starate chiedendo, cosa c’entra questo con il titolo del post?

Facciamo un piccolo passo indietro per focalizzare bene la questione. Qualche mese fa, come molti di voi avranno già dimenticato, Wired si permise di pubblicare una mappa dell’ipotetica Italia nel 2024, costruita dal punto di vista dell’innovazione. Si scatenarono polemiche su polemiche e questo da un lato consentì al post di ottenere una discreta visibilità nel frastagliato mondo dei blogger nostrani. Continue reading…

Con le startup non si diventa ricchi ma …

Parlando con un carissimo amico al telefono, tra una battuta e l’altra mi gela dicendo “sai, da mercoledì non ho più un lavoro”.

Tutto questo, associato alle chiacchiere sull’articolo 18, mi ha fatto tornare a riflettere su una serie di problematiche che da quando ho fondato Evermind avevo praticamente dimenticato.

Il tema centrale è il sistema del body rental, quella barbara attività di sub-appalto che consente a varie aziende di attaccarsi alla mammella dello stato (soprattutto a Roma), piuttosto che strappare tariffe da favola a facoltose aziende internazionali, schiavizzando l’anello debole della catena: il lavoratore. E nel discutere di body rental è inevitabile soffermarsi sulle aspettative di vita e futuro di un’intera generazione, la stessa identica generazione che nel suo lassismo quotidiano contribuisce, pur lamentandosene, allo sfascio di questo Paese. Continue reading…

Equity Crowdfunding

L’equity crowdfunding è uno di quei termini oscuri, misteriosi e nebulosi che da poco, anche in Italia, sono entrati a far parte del gergo quotidiano di chi si occupa di startup e di materia fiscale.  Oddio, a ben vedere, forse dei secondi un pò meno, vista l’ancora scarsa conoscenza di tutte queste tematiche presso la stragrande maggioranza degli studi commercialisti (o quantomeno quelli con cui sono entrato in contatto)

Ti starai chiedendo, ma cos’è questo fantomatico equity crowdfunding ? Continue reading…